ERISTOFF
Lo studio si è occupato della creazione della newsletter aziendale e dell’infografica dell’evento Eristoff con protagonista Davide Dileo, Aka Boosta.
Lavoro in collaborazione con Valentina Frare e Punkforbusiness
Il problema con il jogging è che il ghiaccio ti cade fuori dal bicchiere.
(Martin Mull)
Eristoff la conoscete sicuramente ma se così non fosse o se vi chiedete qual’è la sua storia, ecco, per tutto questo c’è l’Alma Mater Wikipedia:
La versione originale georgiana del nome russo Eristoff (o Eristov) era Eristavi (ერისთავი). Questo titolo significa “capo della nazione” o, più correttamente, “capo di una forza militare”. Nel XIX secolo, cinque famiglie nobili, provenienti ciascuna da una zona differente della Georgia, portavano questo nome. Il principe Ivane Eristoff, che creò l’omonima vodka, proveniva dalla provincia nord-occidentale di Racha. Un passaggio chiave nella storia della famiglia Eristoff e della sua vodka avvenne alla fine del secolo, quando il principe Alexander Costantine Eristoff, pronipote di Ivane, si spostò a San Pietroburgo, dove si diede alla carriera militare fino a raggiungere il grado di colonnello nella Guardia Imperiale. Gli ultimi discendenti della famiglia furono il principe Nicolai Alexandrovich Eristoff (il cui nome appare sulle bottiglie di vodka), morto nel 1970, e sua sorella Olga, morta nel 1991. Nessuno dei due lasciò eredi. Attualmente il marchio Eristoff è di proprietà del gruppo Bacardi.